Pallotte senza cacio e senza uova

Le Pallott casc’ e ova sono una ricetta tipica della mia terra… L’Abruzzo (al mio paese si tiene ogni anno in estate una sagra per festeggiarle). Ricordo sin da piccola la compagna di mio nonno che le preparava almeno una volta a settimana insieme e come seconda portata dopo un bel piatto di pasta fatta a mano da lei

Ne conservo dei bei ricordi, nonostante la ricetta come si capisce non è per nulla vegana, queste polpette di uova e di formaggio (un tipico formaggio di pecora impiegato soprattutto per questa ricetta che si chiama Rigatino, nome dovuto alla buccia esterna righettata) sono sempre piaciute a tutti e ancora adesso riscuotono successo in chi le assaggia. Per esempio Adriano ne va’ matto e mia madre di tanto in tanto me lo vizia ( anche contro la mia volontà u_u ) con queste polpettine che lei “cala” nel sugo e non frigge.

La particolarità infatti è anche la cottura, c’è chi ama friggerle (tanto per rendere il tutto ancora più leggero) e c’è chi invece ama farle cuocerle a fuoco lento fino a quando si gonfiano per bene in un bel sugo di pomodoro casalingo.

Ci ho pensato tantissimo, mi sono sempre ripetuta che avrei dovuto provare a veganizzare questa ricetta, non è così impossibile anche se gli ingredienti base non sono di certo vegetali, ma gira che ti rigira alla fine mi sono voluta buttare, ho voluto provare, tentare una versione più salutare e leggera ma sempre saporita e gustosa.

Così ho riflettuto abbastanza per parecchi mesi per arrivare a capire e cercare di riprodurne una versione che si potesse avvicinare all’originale. Va’ anche detto che le pallotte (che vuol dire semplicemente polpette) appena cotte e ancora calde sono morbidissime e si sciolgono in bocca, mentre se lasciate freddare o almeno intiepidire si compattano e sono più sode, una particolarità che gli conferisce il formaggio che come sappiamo da caldo si scioglie e fila da freddo è compatto e sodo.

Non so se le avete mai assaggiate per fare il confronto, ma posso assicurarvi che questa versione non ha nulla da invidiare all’originale, il gusto c’è, il sapore pure e sono buonissime.

Una volta “calate” nel sugo a cuocere, nella versione vegan, non si sfaldano e rimangono compatte e buonissime